Giancarlo Beltrame


" EYES WIDE SHUT "  6 giugno | 6 luglio 2014

 

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" EYES WIDE SHUT " | Giancarlo Beltrame |


Spazio Espositivo Pretto | Trento - 2014 > 06.06 - 06.07 |
Inaugurazione e incontro con l'autore: venerdì 6 giugno 2014 - ore 18.45


« EYES WIDE SHUT »

immagini di Giancarlo BELTRAME

 

PREMESSA


La rassegna "EYES WIDE SHUT" (il cui titolo, basato sul celebre film di S. Kubrick è un ossimoro, diversamente - e difficilmente - traducibile dall'inglese come: "Occhi spalancati chiusi" o "Occhi apertamente chiusi"), è un interessante percorso visivo di Giancarlo Beltrame, straordinario conoscitore del cinema e appassionato fotografo/ricercatore di Iphoneography.
Le sue inquietanti ed oniriche rappresentazioni di questi ossessivi occhi che indagano e scrutano il mondo delle cose e degli uomini - con moltissimi rimandi autobiografici che includono solitamente "frames" cinematografici - offrono, nella concettualità degli sguardi, la possibilità di compiere un viaggio entro le aree più rarefatte della nostra coscienza, portando all'attenzione dello spettatore una visione di confortante energia e ritrovato spazio per il nostro immaginario visivo più recondito e creativo.


PRESENTAZIONE

Eyes Wide Shut.
Occhi spalancati o chiusi? Serrati o sbarrati? Oppure entrambi contemporaneamente, ciechi quando sono aperti e veggenti quando sono velati?
L’occhio è stato l’organo del mio corpo che ho usato di più. Dei cinque sensi, la vista è quello che più mi ha portato conoscenza. E’ stata la porta d’ingresso attraverso la quale la mia coscienza guardava il mondo e gli stimoli esterni entravano dentro di me. Di qui la presenza costante nelle mie immagini, dove quasi sempre è il mio occhio uno degli elementi, quando non il perno centrale.
All’occhio, al mio occhio, è dedicata questa serie, che ho chiamato anche I miei occhi lunari perché esso è esplorato come se fosse un cratere lunare. Spesso è abbinato all’elemento del tempo, fuso quasi con un altro oggetto circolare, l’orologio, talvolta rotto, frantumato o senza lancette. Oppure è amalgamato con una bussola che ha perso l’orientamento, un oblò che deforma la visione, un occhiale che (forse) corregge la vista. Diventa quindi un occhio interiore, chiamato a sondare ed esplorare gli aspetti più oscuri della mia psiche.
E poi vi sono i ricordi. Soprattutto cinematografici, dei tanti film, delle molteplici immagini guardate e riguardate. Sguardi che diventavano visioni nel momento in cui si aprivano alla scoperta di dimensioni nuove della coscienza e della conoscenza. E ancora, i frammenti di testi poetici che si ri/compongono come calligrammi a disegnare un reticolo di parole perdute. Perdute eppure sempre presenti. Parole alle quali potersi aggrappare. E i quadri, le fotografie, le architetture di artisti amati a tal punto di volerli far propri, rubando un frammento della loro arte.
Io mi auguro che chi guarda questi occhi oltre a provare un piccolo piacere estetico o un brivido di orrore, di repulsione (anzi di "Repulsion", come direbbe Roman Polanski), senta sorgere in sé un dubbio su come noi uomini procediamo alla cieca nel tempo della contemporaneità, del dominio dell’immagine, posando lo sguardo su tutto, senza quasi mai vedere nulla. Con, appunto, "eyes wide shut.

Giancarlo Beltrame | maggio 2014 © |


NOTE TECNICHE

Le immagini esposte in rassegna sono state ottenute da riprese digitali eseguite con l'Iphone, post-prodotte e interpretate con l'ausilio di diverse "app" disponibili per tale dispositivo mobile. La post-produzione e la stampa sono state eseguite a cura dell'autore.
Le immagini sono state stampate con l'impiego di inchiostri ai pigmenti e workflow basato sulla tecnica fine-art.


NOTE BIOGRAFICHE DI GIANCARLO BELTRAME

Giancarlo Beltrame

Giancarlo Beltrame (Isola Rizza, Verona, 1951), critico cinematografico e artista digitale.
E' stato redattore del quotidiano l'Arena e docente di semiologia del cinema all'Università di Verona. Inoltre docente di teoria e tecnica della comunicazione per immagini per il corso di laurea specialistica in Giornalismo e ancora docente di Italian through Media: Modern Italian Cinema, per i Summer Study for Students della Northwestern University, Evanston, Illinois.
A Verona ha ideato e diretto per un undicennio il film festival Schermi d'Amore. Dopo aver trascorso anni a studiare quelle altrui, ha alfine scoperto il piacere di creare immagini per conto proprio. Con iPhone e iPad. E con alcune ossessioni, l'occhio, la maschera e la parola poetica.
Le sue opere sono state esposte al primo festival della Mobile Art a Santa Monica (Lamaf 2012), al Mopa (Museum of Photographic Arts) di San Diego e alla Brest Gallery della Jacksonville University in Florida. Ha anche realizzato dei video a tema (Dante's Comedy on Mobile Art - Hell Purgatory Heaven, SVAW! e SVAW! 2/013, il primo ispirato a Inferno, Purgatorio e Paradiso oggi, gli altri due contro la violenza sulla donna) mobilitando centinaia di artisti della comunità della Mobile Art sui social network perché inviassero le proprie opere, da lui poi successivamente montate. Il trittico dantesco è stato presentato a Bosco Divino 2012, i due SVAW! a San Giorgeto nel 2012 e al Teatro Camploy nel 2013 per la Giornata internazione contro la violenza sulle donne. A Bosco Divino 2013 ha presentato un altro video realizzato interamente con proprie immagini, Francesca Hell's, in cui ha ripercorso l'arte e l'esistenza di Francesca Woodman.
Una selezione dei suoi lavori è stata esposta nella biblioteca del Mart a Rovereto in occasione della mostra Specimina Artium a cura di Alessandro Carone.
Ha in programma una mostra con le proprie videoinstallazioni a Putnam, Connecticut, in agosto e ha ricevuto, assieme a Maria Teresa Ferrari e Luca Chistè, l'incarico di organizzare per conto del festival FuturoPresente il primo grande salone internazionale di Mobile Art al Mart di Rovereto per il prossimo novembre.


© Luca Chistè / Phf Photoforma | maggio 2014 |


SCHEDA EVENTO

 

Titolo:

 

 “ EYES WIDE SHUT

   

Autore:

 

GIANCARLO BELTRAME
beltrame.giancarlo@gmail.com | Giancarlo Beltrame »» Flickr |

   

Inaugurazione:

 

Sabato 6 giugno / ore 18.45 /
presentazione della rassegna e incontro con l'autore

     

Date:

 

2014 >  6 giugno | 6 luglio

   

Orario:

 

h24/24 – consigliata la visione notturna..

   

Luogo:

 

Trento - Spazio espositivo Pretto | p.zza San Benedetto

     

Gallery online:

 

» EYES WIDE SHUT - GALLERY

     

Contatti & info:

 

PHF PHOTOFORMA / LUCA CHISTE'

www.prettoexpo.org

www.photoforma.it  | www.photoforma.eu/cms |

luca@lucachiste.com

     

Credits:

 

Testi di presentazione, grafica, webdesign della rassegna sono a cura di » Phf Photoforma.it / Luca Chistè

Tutto il materiale prodotto è protetto da Copyright ©




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